Giacomo Zerman, nato nel 1994 a Verona, ha iniziato a dipingere nel 2016. Il suo è un dono innato e si sta facendo conoscere con quadri “che fanno pensare” e lasciano chi li ammira con la certezza di avere di fronte un artista a tutto tondo, capace di interpretare il mondo classico greco e romano e coglierne i frutti migliori che poi offre al mondo moderno. Abbiamo postato alcuni suoi dipinti al termine di questo articolo. Predilige i colori acrilici su una base di tela.
Per farlo conoscere meglio ai nostri lettori gli abbiamo chiesto di completare il celeberrimo Questionario di Proust.
1) Il tratto principale del mio carattere
Energico e pensieroso
2) La qualità che desidero in un uomo.
Gentilezza
3) La qualità che preferisco in una donna.
Sensualità e fedeltà. Che sappia trasformare i miei difetti in punti di forza e che mi possa amare per quel che sono.
4) Quel che apprezzo di più nei miei amici.
L’essere alla mano, allegri e buoni
5) Il mio più grande difetto
Non saper controllare la rabbia
6) Il mio sogno di felicità
Non dico nulla sennò non s’avvera
7) Quale sarebbe, per me, la più grande disgrazia:
Restare paralizzato o perdere un figlio o una figlia
8) Quel che vorrei essere.
Me stesso, con pregi e difetti
9) Il paese dove vorrei vivere.
Paesi caraibici, Spagna o Stati Uniti
10) Il colore che preferisco.
Blù in tutte le sue tonalità, rosso e giallo ocra.
11) Il fiore che amo.
Tutti quelli di colore blu
12) L’uccello che preferisco.
Il gufo
13) I miei autori preferiti in prosa.
Stevenson e Salgari
14) I miei poeti preferiti.
Leopardi
15) I miei eroi nella finzione.
Spiderman, Amleto, Dioniso, Achille, Naruto.
16) Le mie eroine preferite nella finzione.
Elettra
17) I miei compositori preferiti.
Paolo Conte
18) I miei pittori preferiti.
Leonardo da Vinci, Raffaello, Dagas, Delacroix, Giotto, De Chirico, Rubens, Turner.
19) I miei eroi nella vita reale.
Nessuno
20) Le mie eroine nella storia.
Giovanna D’Arco e Madam Curie.
21) I miei nomi preferiti.
Giacomo, Giovanni, Filippo…
22) Quel che detesto più di tutto.
Ce ne sono un’infinità
23) I personaggi storici che disprezzo di più.
Non sono abbastanza istruito
24) Il dono di natura che vorrei avere.
Capacità di danzare a 27 anni
25) Come vorrei morire.
Di vecchiaia a 85 anni
26) Le colpe che mi ispirano maggiore indulgenza.
Quelle che comprendo
27) Il mio motto.
Niente è impossibile, mai arrendersi