Consorzio ZAI accoglie il Vice Ministro Bignami per discutere il Futuro della Logistica

Consorzio ZAI accoglie il Vice Ministro Bignami per discutere il Futuro della Logistica


Verona, 12 Aprile 2024 – Il Consorzio ZAI ha recentemente accolto con entusiasmo il Vice Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, On. Galeazzo Bignami, per una proficua visita presso le proprie strutture. Durante l’incontro, il Vice Ministro ha avuto l’opportunità di immergersi nelle iniziative innovative e progettuali del Consorzio ZAI, mirate a ridefinire il panorama della logistica sostenibile e dell’efficienza energetica.
Il Vice Ministro ha potuto constatare di persona gli sforzi concreti del’ Interporto nel promuovere soluzioni all’avanguardia per ottimizzare le reti logistiche, e ha potuto constatare gli sforzi del Consorzio ZAI nell’implementazione di soluzioni innovative, come l’uso di tecnologie green e l’introduzione di pratiche sostenibili nell’interporto. Particolarmente significativa è stata la presentazione dei progetti in corso, focalizzati sul miglioramento dell’impatto ambientale mediante investimenti in tecnologie green e l’introduzione di processi digitali innovativi.
Durante il dibattito, è emersa la centralità dell’Interporto Quadrante Europa nel panorama logistico italiano ed europeo. Primo interporto in Italia per numero di merce lavorata, secondo in Europa. L’interporto di Verona lavora oltre 15.000 treni ogni anno. Consorzio ZAI, grazie alla sua capacità di prendere decisioni concrete e strategiche, ha dato vita a quello che ora è considerato un modello di innovazione e sviluppo globale. L’ente si è conquistato il ruolo di leader a livello internazionale nella classifica degli interporti europei redatta con cadenza quinquennale dalla DeutscheGVZ Gesellschaft (DGG), l’istituzione tedesca promotore dell’analisi. Quadrante Europa ha conquistato il primo posto già nel 2010 e riconfermato la sua posizione nel 2015, mentre ha ottenuto il secondo posto, al di sotto solo per 1 punto all’interporto di Brema, nel 2020.
”Lo sviluppo della logistica e dei trasporti nella nostra Nazione è tema cruciale per la crescita dell’Italia. Sono molte le sfide del futuro, ma il governo Meloni, in collaborazione con realtà come l’Interporto Quadrante Europa, le sta affrontando con concretezza. Anche tramite l’interlocuzione con professionalità come il Presidente Gasparato si realizza la capacità del Governo di mettere al centro della propria azione la volontà di agevolare il sistema imprenditoriale locale e nazionale. Il Consorzio Zai e quanto si sta facendo a Verona ne è un esempio fattivo.” Lo dichiara il Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Galeazzo Bignami.
Il Presidente del Consorzio ZAI, Matteo Gasparato, ha espresso la sua gratitudine per l’opportunità di presentare al Vice Ministro Bignami le iniziative del Consorzio per una logistica sempre più sostenibile ed efficiente. “L’incontro è stato un’occasione preziosa per condividere le nostre prospettive e approfondire le sfide e le opportunità nel panorama logistico italiano”, ha commentato il Presidente.
Il Consorzio ZAI continua a guidare il percorso verso una logistica all’avanguardia, impegnandosi a collaborare attivamente con le istituzioni e il settore privato per creare un futuro infrastrutturale eco-sostenibile per l’Italia.

 

Visita del Vescovo, Domenico Pompili, presso Interporto Quadrante Europa

Visita del Vescovo, Domenico Pompili, presso Interporto Quadrante Europa

Visita Ecclesiastica all’Interporto Quadrante Europa: Il Vescovo Mons. Domenico Pompili ha portato la sua benedizione pasquale alla struttura del Consorzio ZAI e a tutti gli operatori logistici insediati, in un incontro di riflessione e dialogo. Un’occasione per uno scambio di idee e valori.
Il Presidente del Consorzio ZAI, Matteo Gasparato, ha commentato con entusiasmo l’incontro: “Siamo onorati di aver accolto il Vescovo Mons. Domenico Pompili all’Interporto Quadrante Europa. La sua benedizione e le sue parole di saggezza sono un incoraggiamento per noi e per tutti gli operatori qui presenti. Questo incontro rappresenta un momento di riflessione e di condivisione di valori, che ci spinge a proseguire il nostro impegno per un’attività logistica sempre più sostenibile e responsabile.”

 

Consorzio Zai – Storia

Consorzio Zai – Storia

Quadrante Europa – Consorzio Zai, è una grossa realtà nella Verona moderna, proiettata verso un propsero futuro.

Nel 1948 la cultura legata alla vita dei campi e la vocazione mercantile del Nord Est del Veneto, trovano la loro sintesi nel Decreto legislativo che istituì il Consorzio Zai. La prima Zona agricola industriale d’Italia e che sarebbe nata nell’area immediatamente a Sud del centro storico, dove dal 1926 esistevano i Magazzini Generali e dove, al tempo della Prima guerra mondiale, esisteva l’aeroporto militare di Verona, dal quale decollarono Francesco Baracca e Gabriele D’Annunzio.

A metà degli anni ’50 si considerò l’opportunità di inserire in quest’area anche delle attività non legate alla produzione agricola, come complementari a un’economia in costante evoluzione. Una scelta felice, accompagnata da politiche di agevolazione e di credito nei confronti di commercianti e artigiani per incentivare i trasferimenti. La lavorazione dei prodotti della terra, in una zona strategica per quanto riguarda il traffico con l’estero, richiede nuovi spazi e cosi, nel ’52 su un’area di 100 mila metri quadrati entra in funzione il nuovo Mercato Ortofrutticolo.

Nel 1955 nella Zai storica, detta anche Zai Uno, sono presenti 42 industrie, distribuite su una superficie complessiva di 230.000 metri quadrati. In seguito, all’inizio degli anni ’60 le industrie che operano in Zai erano salite a 230, di cui 137 manifatturiere e 61 sono metallurgiche e meccaniche. 67 aziende appartengono al settore commerciale, di cui 49 ortofrutticole; sono 15 invece le imprese che si occupano dei servizi (uffici di rappresentanza, spedizioni, pubblicita’) e 10 quelle che operano nel settore alimentare. Negli anni ’70, con un incremento del 100%, le imprese insediate salirono a 409, di cui 263 manifatturiere. Continua intanto a crescere il numero delle aziende nell’area storica della Zai: ai giorni nostri sono oltre 600, con oltre 20 mila addetti.