La mia sensazione: Trump vincerà. E con un margine piuttosto netto. Ecco perché

La mia sensazione: Trump vincerà. E con un margine piuttosto netto. Ecco perché

I giovani non  ricordano la campagna elettorale dalla quale uscì vincitore Ronald Regan, noi la ricordiamo. I toni erano simili agli attuali (con meno turpiloquio) e i liberals, inclusi quelli che apparivano sulla RAI, dicevano che era troppo conservatore e troppo vecchio, che parlava alla pancia del Paese, non ai giovani. Poi Regan vinse, non avevano capito nulla del voto negli USA…

Ecco come vedo le prossime elezioni negli USA, nonostante tutte le stupidaggini che ci propina la TV:

1. Il problema più grande che la gente deve affrontare è l’inflazione. La famiglia media di lavoratori ha difficoltà ad arrivare a fine mese. Attribuiscono la colpa alla coppia Biden e Harris.

2. L’idea che Trump sia Hitler non conta nulla. Nel 2020 sembrava più autoritario. Ora, è circondato da RFK, Elon, JD, Tulsi ecc. gente che non ha problemi a rispondergli che sta sbagliando, quando sbaglia.

3. La gente non vuole più guerre. I democratici sembrano più falchi dei repubblicani.

4. Kamala è oggettivamente poco attraente. Biden almeno era un personaggio conosciuto. Kamala sembra avere problemi di alcolismo. I suoi schiamazzi e le sue risate a fauci aperte sono orribili.

5. I cripto/Bitcoin sono elettori monotematici e questo conta. I bookmakers puntano su Trump: per 100 dollari puntati su Trump ne vinci 165, se ne punti 100 su Kamala ne vinci 240.

6. I collegi elettorali giocano a favore di Trump. Penso che otterrà uno tra WI, MI, PA. Ma forse tutti e tre.

7. L’America ama i ritorni di chi è caduto in basso e si rialza. Trump è quel genere di uomo.

8. La gente è stufa dell’immigrazione illegale

 

La corsa alla vice presidenza di Tim Waltz sta terminando?

La corsa alla vice presidenza di Tim Waltz sta terminando?

 

Tim Waltz nel 1981

La brutta notizia gira da giorni su X e abbiamo aspettato qualche giorno, in attesa di verifiche, per riportarla. Pare che il candidato alla vice presidenza Tim Walz dovrà affrontare accuse di sesso con minori. L’accusa che gli verrà rivolta è che fece sesso orale (e forse altro) con un ragazzino di 14 anni, dopo che lo portò a un concerto. Tim Walz era stato un insegnante e un preparatore di football americano (lo avevano soprannominato touch-down Tim, giocando sul doppio significato di “toccar base” e “toccare in basso”). L’ex studente che è ormai un uomo fatto, domani renderà pubblica la sua accusa.

Pare anche che Kamala Harris fosse stata informata di questo pericolo ma decise di non badarci.  Ora si comprende il criptico avvertimento sibilato da Hillary Clinton che aveva detto che a ottobre ci sarà una sorpresa riguardo a Walz, e non è da escludere che chiederà a Kamala di mettere lei o il marito al suo posto.