Il Covid-19 è ormai come una influenza stagionale. Sono improbabili i colpi di coda.

Il Covid-19 è ormai come una influenza stagionale. Sono improbabili i colpi di coda.

Il ministro Speranza e le logge dei virologi vorrebbero che la pandemia non finisse mai. E, infatti, è ormai ufficiale che il Green Pass sarà permanente e verrà prorogato automaticamente. I dubbi sulla intrinseca anti-costituzionalità di questa inspiegabile decisione restano enormi.

Il capo del Centers for Disease Control and Prevention (CDC) è Rochelle Walensky, classe 1968. E’ figlia di Edward H. Bersoff  docente di matematica alla New York University, fondatore della BTG, Inc. e  Presidente della CTEC, Inc. La Walensky è anche docente di Medicina ad Harvard ed è una specialista in HIV/AIDS. E’ dunque estremamente qualificata per giudicare l’andamento del Covid-19. La dottoressa ha recentemente dichiarato che: “Prevedo che questo, probabilmente, sarà un virus stagionale”. Il suo commento conferma dunque che il brutto sia già alle nostre spalle.

“Potremmo dover essere più vigili in futuro, in alcune stagioni”, ha aggiunto. “Forse durante la stagione delle febbri respiratorie, se le cose peggioreranno, ci metteremo di nuovo le mascherine per proteggerci, sia dall’influenza che dal COVID e da tutte le altre malattie respiratorie”.

Già nell’estate del 2021, alcuni funzionari repubblicani, tra cui il governatore della Florida, Ron DeSantis, avevano detto che la ripresa del COVID-19 sembrava essere legata alla stagione fredda.

“Queste malattie hanno un modello”, aveva detto DeSantis a luglio. “Abbiamo visto lo schema la scorsa estate. È simile. Penso che sia iniziato un po’ più tardi. Penso che la gente dovrebbe essere preparata per questo”. Anche i funzionari dei paesi scandinavi l’anno scorso avevano iniziato a descrivere COVID-19 come una influenza stagionale.

“Siamo ora in una nuova fase in cui dobbiamo guardare il coronavirus come a una delle tante malattie respiratorie con variazione stagionali”, ha affermato il primo ministro Erna Solberg nel settembre 2021, quando era ancora primo ministro norvegese, annunciando un allentamento sulle restrizioni.

A partire da lunedì, gli Stati Uniti registrano una media di 49.569 nuovi casi di COVID-19 al giorno, secondo i dati federali, che rappresentano una diminuzione di oltre il 50% nelle ultime due settimane. Anche il numero di decessi legati al COVID è in calo.

Mentre il CDC ha recentemente mutatato la sua raccomandazione di mascherine per la maggior parte degli ambienti pubblici, l’agenzia e la Transportation Security Administration (TSA) continuano a imporle sugli aerei, negli aeroporti e sulla maggior parte dei trasporti pubblici.

Altri funzionari del CDC hanno detto alla NBC che credono che il COVID-19 probabilmente non scomparirà mai. Dall’inizio della pandemia, alcuni paesi, tra cui la Cina, la Nuova Zelanda e l’Australia, hanno perseguito una strategia “zero COVID” che secondo i critici ha innescato significative perdite economiche, che provocheranno più morti del Covd che volevano prevenire.

“Questo virus continuerà probabilmente a circolare nella nostra società, nel nostro Paese, in tutto il mondo per gli anni a venire”, ha detto il dottor Henry Walke, il direttore del Centro di preparazione e risposta del CDC, lunedì scorso. “I prossimi sei mesi, e il prossimo anno ci diranno come sarà convivere con questo virus”.

 

Angelo Paratico

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