“La De Tomasi non è gradita a Lonate Pozzolo” ha comunicato la giunta di Lonate Pozzolo presieduta dal sindaco Elena Carraro. Questa pare essere la prima ripercussione dopo i fatti di Luino: la presidente provinciale dell’Anpi, Ester De Tomasi non sarà gradita a Lonate Pozzolo (provincia di Varese) in occasione delle celebrazioni per il 25 aprile.
Il sindaco Elena Carraro con l’appoggio di Lega e Fratelli d’Italia dice che si tratta di una scelta obbligata in seguito a quanto accaduto lo scorso lunedì a Palazzo Verbania a Luino, dove la De Tomasi si è rivolta verso lo studente di 19 anni Samuel Balatri, reo di aver espresso la sua opinione, affermando di volerlo prendere a schiaffi.
Secondo quanto riportato da La Prealpina, giovedì il sindaco di Lonate ha inviato una lettera di poche righe al comitato provinciale e alla sezione lonatese di Anpi, sottolineando di ritenere “non opportuna” la presenza della De Tomasi alle celebrazioni programmate sul territorio per il 25 aprile. “Ritenendo opportuna la vostra presenza alle celebrazioni, si demanda a vostra discrezione di fare intervenire un altro rappresentante dell’Anpi”. Non è tardata ad arrivare la replica del presidente della sezione Anpi di Lonate e Ferno Federico Schioppa: “Siamo amareggiati per un atteggiamento di chiusura, fermo restando che è ancora più grave il fatto che, prima di quanto successo a Luino, il nome di De Tomasi come relatore non compariva nei volantini e nei manifesti del comune per il 25 aprile”. Per Schioppa si tratterebbe dunque di una “decisione politica” del Comune.
La De Tomasi avrebbe dovuto partecipare a due eventi in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione: il primo a Sant’Antonino Ticino, in occasione dell’apposizione della targa al partigiano Annunciato Crivelli, il secondo a Lonate al Parco delle Rimembranze. Per quanto riguarda l’appuntamento di Sant’Antonino Ticino, la targa non è ancora pronta e dunque la commemorazione è stata rimandata. Mentre a Lonate la De Tomasi “non è gradita”, ma nonostante ciò i partigiani avranno una propria rappresentanza alle celebrazioni.
Il bel sindaco leghista Elena Carraro mostra ancora una volta il suo coraggio; in passato aveva ricevuto decine di lettere minatorie e i carabinieri hanno dovuto arrestare uno stalker che la perseguitava, eppure non arretra dalle sue posizioni e mantiene ancora una volta il punto.
Angelo Paratico
By gaetano.zanotto@alice.it
È difficile esprimere il proprio, sentirsi limitare.