Fondata nel 1949, oggi la NATO celebra 75 anni di esistenza. Fu creata nel pieno della Guerra Fredda da 12 nazioni, che ora son cresciute a 32.
Sul muro della loro grande sala si legge una frase in latino: “Animus in consulendo liber“. Ovvero: “Con uno spirito libero e indipendente”.
Questa è una frase presa dal libro La Cospirazione di Catilina scritta dallo storico e politico romano Gaio Sallustio Crispo (86 a.C. – 34 a.C.), un grande amico di Giulio Cesare. Sallustio attribuì a Catone Uticense queste parole. Parlando ai senatori romani Catone li ammonì, dicendo: “Però i nostri antichi ebbero altre cose che li resero grandi e che a noi mancano del tutto: in patria l’operosità, al di fuori un equo governo, un giusto equilibrio nelle deliberazioni, esente da bramosia e iniquità”.
Sallustio, dunque, ci mostra Catone che fa riferimento al passato, non ai giorni presenti, quindi il riportare quella frase tronca funziona fin quando non si va ad esaminare quel pensiero nella sua completezza.
Il nostro sarà un ragionamento da sofista, lo capiamo bene, ma ha un suo valore. L’accenno a questo passaggio di Catone suona un po’ come dire: in passato qui stavano uomini liberi e retti, ma voi oggi siete il loro contrario e dovreste vergognarvi, perché non siete alla loro altezza.
Ecco il periodo completo:
Sed alia fuere, quae illos magnos fecere, quae nobis nulla sunt: domi industria, foris iustum imperium, animus in consulendo liber, neque delicto neque libidini obnoxius. pro his nos habemus luxuriam atque avaritiam, publice egestatem, priuatim opulentiam. laudamus divitias, sequimur inertiam. Inter bonos et malos discrimen nullum, omnia virtutis praemia ambitio possidet.
E questa è la sua traduzione:
Però i nostri antichi ebbero altre cose che li resero grandi e che a noi mancano del tutto: in patria l’operosità, al di fuori un equo governo, un giusto equilibrio nelle deliberazioni, esente da bramosia e iniquità; al contrario fra di noi vige il lusso e l’avarizia, il debito pubblico e l’opulenza privata. Teniamo in gran conto le ricchezze e pratichiamo l’ozio. Tra il giusto e l’empio non c’è differenza. La bramosia di consenso e del prestigio domina ogni istituto dello Stato.
By Maurizio Damiano
Ottima analisi, che non posso che condividere. Ovviamente siamo tutti coscienti del fatto che non si possono sintetizzare le complessità di 75 anni di manovre nelle righe concesse ad un articolo, ma Angelo Paratico lo fa mirabilmente. Volendo semplificare, schematizzare ancor più: gli USA, nel loro piano di conquista globale del pianeta (ah, scusate, loro la chiamano “esportazione della democrazia”, come se sapessero di cosa si tratta) hanno spinto per la creazione della NATO, che gli permette di tenere truppe e armi nei nostri territori. Le conseguenze le vediamo oggi, con la guerra che hanno creato e fomentano perché l’Europa non sia alleata della Russia. Ma il discorso è lungo e del resto è stato sviscerato, con prove, in moltissimi volumi. Ottimo, Angelo: questi aspetti vanno sottolineati.