Vorremmo offrire un consiglio ai produttori di latte, numerosi anche nel veronese.
Dopo aver sfruttato le vacche per la produzione di latte, i produttori non dovrebbero mandarle al macello. Dovrebbero piuttosto costruire dei ricoveri, dove potranno trascorrere gli anni che gli restano da vivere in pace e tranquillità.
Delle apposite strutture, con aperture esterne, dovranno essere provviste per gli animali e una volta alla settimana dovrebbero ricevere la visita di vitellini, in visita alle nonne.
Anticipiamo la giusta obiezione dei produttori di latte: i costi per il mantenimento degli animali saranno troppo elevati e i margini sul latte sono già risicati. Vero, ma il latte prodotto in queste strutture potrà essere venduto a un prezzo maggiorato, anche elevato di 1 euro al litro, con beneficio anche dei produttori.
Questa misericordia nei confronti dei pacifici animali andrà certificata e ben indicata sulle bottiglie e i cartoni in vendita nei supermercati. Crediamo che molti clienti saranno disposti a pagare di più, sapendo che stanno finanziando un atto di umanità e di giustizia.
La ruota del karma continuerà a girare nel senso giusto, direbbe un buddista.