Trappole per turisti a Siracusa?

Trappole per turisti a Siracusa?

 

Siamo appena rientrati da una settimana in Sicilia, dove abbiamo girato in automobile, esplorando questa isola magnifica. Pensiamo che con una adeguata guida a livello regionale e comunale potrebbe trasformarsi nella Svizzera del Mediterraneo. Abbiamo ammirato monumenti straordinari e davvero il popolo siciliano è grande, cortese e ospitale.

Avevamo pubblicato un libro che documenta il sogno siciliano di una piena autonomia, scritto dal nostro Elio Insacco, medico inviato con l’esercito italiano in zone di guerra attorno al mondo, che ci ha ben preparati alla nostra visita. Abbiamo visitato la magnifica azienda vinicola “Principe di Butera”, a Butera, in provincia di Caltanissetta. Vino delizioso, e ambienti curatissimi, ma la strada per arrivarci ci ha ricordato certi angoli del Tibet, sia per via dei paesaggi che delle profonde buche!

Unico neo fra tante positive impressioni è stata una multa presa a Siracusa, che ci pare davvero bizzarra. Pare una trappola per turisti. Avevamo parcheggiato la nostra auto in Via Von Platen. A lato della strada erano indicati, in fila, rettangoli per i posti macchina. Un solo era disponibile con sotto uno sbiadito segno di passaggio pedonale. Dopo qualche esitazione abbiamo deciso di parcheggiare, pensando che il segno di parcheggio annullava il passaggio pedonale, altrimenti che significato avrebbe avuto quel rettangolo bianco stampato sopra?

 

Al ritorno del nostro giro, dopo tre ore, abbiamo trovato la multa, che abbiamo provveduto a pagare quella stessa sera. L’impressione è davvero che quella sia una trappola per turisti.